Tara altare in resina

Si tratta di un altare in legno e la statua realizzata in resina colorata. Le divinità che circondano Tara sono Manjushri a sinistra (Buddha della sagezza) Chenrezig a destra (Buddha dell'amore) e in alto c'è il Buddha Shakyamuni (Buddha della compassione)

I tibetani pregano Tara Bianca soprattutto per la salute, la guarigione e la longevità. Offre guarigione alle nostre ferite, siano esse i nostri corpi o le nostre menti che sono state ferite. La Tara Bianca, in particolare, è associata alla guarigione e alla lunga vita. Viene spesso raffigurata seduta su un trono di loto, con un'espressione pacifica sul viso e la mano destra nel gesto di esaudire i desideri. Questa postura è conosciuta come mudra della "concessione dei doni" e simboleggia la compassione illimitata e le benedizioni che Tara offre a tutti gli esseri.

Nel buddismo tibetano, la Tara Bianca viene spesso invocata per la guarigione e la protezione, in particolare durante i periodi di malattia o pericolo. Si ritiene che concentrandosi sulla Tara Bianca e recitando il suo mantra, si possa attingere alla potente energia di questa divinità compassionevole e ricevere le sue benedizioni.

Tara Bianca ha 7 occhi – con un occhio sulla fronte e uno su ciascuna mano e piede – che simboleggiano la sua compassionevole vigilanza nel vedere tutta la sofferenza del mondo.

Altezza 11cm

Lunghezza circa 6 cm